Scemblix
Asciminib è rimborsato per il trattamento di pazienti adulti con leucemia mieloide cronica positiva al cromosoma Philadelphia (LMC Ph+) in fase cronica (CP) di nuova diagnosi o precedentemente trattati con uno o più inibitori della tirosin-chinasi e che hanno fallito o sono intolleranti alla terapia.
Quando prescrive SCEMBLIX per una nuova diagnosi di LMC Ph+ in fase cronica, il medico curante prende in considerazione i benefici e i costi in modo completo e specifico per il paziente, al momento di scegliere l'inibitore della tirosin-chinasi più adatto. I requisiti per il rimborso come terapia di prima linea sono quindi soddisfatti senza ulteriori requisiti di documentazione. Non è richiesta l'approvazione dei costi.
Il rimborso viene effettuato fino alla progressione della malattia. Il successo della terapia deve essere controllato regolarmente secondo le linee guida attualmente in vigore, tenendo conto dei parametri ematologici, citogenetici (nel caso di esami del midollo osseo) o molecolari. SCEMBLIX non è rimborsato in caso di mutazione T315I o V299L confermata e in caso di recidiva nota di LMC-CP dopo una precedente progressione della malattia a fase accelerata o crisi blastica.